domenica 16 dicembre 2007

Natura e umanità conciliate

[08/12/2013] Un giorno, nel passato, si sognava col momento in cui l'uomo troverebbe la sua vera finalità e destino. Ed il sogno proiettava quest'uomo vivendo in armonia con la natura, conversando con ciascun elemento, materializzando ogni cosa che fosse necessaria. Ecco qui quest'uomo e la sua famiglia. Veramente sembrano angeli. Usano lievi vestimenta come forma di conforto. I loro piedi scalzi passano sulla terra con amore. Conversano col fuoco, con l'acqua e la foresta. E si conquistano l'alimento e tutto ciò di cui necessitano razionalmente. I loro pensamenti ampliati incrociano lo spazio e arrivano all'altro lato dell'universo, senza che ci sia bisogno di aprire la bocca. Le loro preghiere arrivano al Padre e non sono piene di suppliche nè di timori, bensì di ringraziamento. C'è molto da poter costruire e, in certo qual modo, nulla da fare, poichè la vida è abbondante. [Registro 8]

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