domenica 29 maggio 2011

Viaggi esplorativi

[21/05/2017] Il fondamento del contatto con i popoli di altri pianeti é lo stesso che si é verificato nel corso delle ere qui nel nostro mondo: conoscendo l'altro, possiamo scoprire nuovi aspetti della nostra stessa umanità. E possiamo vincere barriere e separazioni. Stare in unità con il Cosmo, essere uno con gli altri, non é un esercizio di retorica, bensì accompagnare il flusso palpabile del movimento incessante della cosmo-unità e così esserlo.

Nell'andirivieni delle nostre navi verso pianeti vicini ed altri lontani, risiede uno dei principi della esistenza umana: svelare la creazione alla luce della conoscenza. La certezza che l'uomo é il co-creatore dell'universo non frena l'intensa curiosità che muove milioni di individui verso lo spazio: l'uomo vuole conoscere tutto quello che esiste e vedere ciò che deve ancora essere creato, palpato, degustato e odorato. Vuole andare aldilà: partecipare agli eventi, agire e lasciare testimonianza del proprio passaggio nella storia cosmica.

Questi cosmonauti agiscono come i mercanti nel passato e portano ricco materiale dalle culture che incontrano. Gli incidenti di percorso non diminuiscono l'entusiasmo dei viaggiatori, e nemmeno le difficoltà di comunicazione e le differenze di costume e di concetto scoraggiano il loro spirito. Nei loro viaggi fuori dal sistema gli uomini hanno incontrato nuovi compagni di giornata, sorprendendosi degli illuminati. Un'altra notevole conquista é di natura immateriale: l'esperienza del reale senso di fratellanza. [Registro 098]

Geni tra la sovrappopolazione

{29/05/2011} Con l'aumento sorprendente dei numeri, la possibilità di sovrappopolamento della terra tornò ad essere oggetto di discussioni planetarie. I dignitari delle nazioni più sviluppate avrebbero dovuto concentrarsi sulla prevenzione relativa ai cambiamenti climatici ed allo sviluppo globale, ma vollero sapere se la produzione di alimenti fosse sufficiente o meno per alimentare la popolazione mondiale. Il sospetto che gli uomini continuassero a procreare senza scopo né misura, non era più una semplice supposizione catastrofica per preoccupare economisti e sociologi.

In Cina, anche per l'avvento della continua miglioria economica del paese, dopo anni di controllo sulla popolazione le cifre si gonfiavano costantemente. Ne derivò un suo tentativo di espansione camuffata per produrre alimenti in territori stranieri, e la conseguente reazione dei paesi coinvolti. Nel frattempo l'Europa continuava ad investire risorse nei programmi di incentivo per elevare le tasse di nascita dei suoi cittadini, senza successo.

Verso la metà del 2011 un nuovo genio musicale sorprese l'umanità, e si costatò che l'avvento della genialità cresceva e si distribuiva in varie aree della conoscenza umana. Inoltre un gruppo conosciuto di comunicazione mondiale collassò quando una piccola agenzia giornalistica denunciò la partecipazione del conglomerato a fomentare guerre e la manipolazione esercitata attraverso i suoi notiziari televisivi. L'industria cinematografica continuò a prosperare, come anche gli sport, portando alla ribalta nuovi e sorprendenti talenti. {Cronaca 47}

Carattere sacro del pianeta

[07/05/2017] Oggi abbiamo una relazione in chiara espansione con popoli di altri pianeti abitati, e analogamente, i nostri inquieti spiriti si affacciano alla conoscenza delle nature intrinseche di ogni popolo per comprendere meglio come avanzare nelle reciproche traiettorie evolutive. Alcuni popoli sono dotati di grande sintonia con le arti e la bellezza, altri con la scienza, la logica ed anche la filosofia.

Le caratteristiche di ogni pianeta mostrano che mentre alcuni sfuggirono all'ondata ribelle luciferina e rimasero fedeli al cammino di luce, altri soccombettero, restando immersi fino ad oggi in conflitti giganteschi, come é successo al nostro pianeta. Oggi la Santa Stella della Liberazione gode di una peculiarità che onora il suo attuale nome di “battesimo”, é un pianeta di caratteristiche speciali, giacché fu purificato e santificato nel corso del proprio sviluppo evolutivo.

La scelta del Cristo di incarnarsi e risiedere qui, permise agli umani di fare un salto evolutivo acquisendo il dono più prezioso che un popolo possa desiderare ai fini dell'iniziazione materiale e spirituale: la paternità e la genetica cristica, che aumentano le possibilità dell'uomo di amare il prossimo.

Non vi é insegnamento migliore del sentimento dell'amore per accrescere la dimensione di un essere creato. In questa forma si amplia la comprensione, da parte degli umani, dei loro fratelli planetari e la percezione che sia nostro dovere aiutarli. Il privilegio di convivenza con il Cristo ci diede status evolutivo, ma aumentò la nostra responsabilità nei confronti degli altri pianeti. [Registro 097]

Riproduzione aleatoria

{15/05/2011} L'essere umano, nonostante sia tecnicamente capace di produrre cloni, persino di sé stesso, non si era evoluto filosoficamente circa la vera natura della procreazione e della formazione del contingente di popolazione: continuò pertanto a riprodursi irrazionalmente, misticamente, in maniera trasandata, senza alcuna preparazione genetica della progenie. Questa fu la base di tante disgrazie, tragedie umane, pazzia e degenerazione.

Terribili casi di morte coinvolgevano individui imparentati: genitori, figli, madri e nonni, furono conteggiati in ogni angolo del pianeta, ed una volta effettuati gli studi, emersero alti indici di malattie mentali, psicologiche e psichiatriche, oltre a malattie neurologiche e psicosomatiche. Inoltre fu individuato nei raggruppamenti sociali un nuovo tipo di ipersensibilità al comando, alle regole ed al rispetto, che si manifestò in forma violenta e causò disturbi in varie parti del mondo.

Diretti dall'irrazionalità, uomini e donne, saccheggiavano, distruggevano, assaltavano, vandalizzavano ogni cosa, dinanzi ad avvenimenti fortuiti, come il ritardo di un treno o di una ambulanza, l'imposizione di un nuovo tributo o di una tassa. L'umanità viveva le ultime e cruciali fasi del proprio apprendistato. In questo momento si distinse l'erbaccia dalla spiga. {Cronaca 48}

La causa primordiale

[23/04/2017] La causa di ciò che viviamo oggi é nel futuro, pertanto siamo connessi al divenire delle nostre anime. Tutta la scienza del passato ci faceva credere nel contrario, poiché studiava le cause guardando indietro. Se avessero smesso di guardare al passato ed avessero lanciato uno sguardo aldilà di ogni immaginazione, avrebbero visto qualcosa che si intravedeva all'orizzonte: proprio ciò che c'é aldilà, la longitudine e lo spazio infinito, la possibilità di progredire verso l'alto, non con grattaceli ed edifici, bensì con la stessa materia umana.

Sulla base di ciò che offrono le nuove scienze, i nostri occhi fortunatamente possono scrutare il futuro, non per fare premonizioni assurde che qualsiasi statistica sarebbe in grado di illustrare, bensì per affermare un punto di certezza circa il cammino che vogliamo seguire nella nostra carriera cosmica. Se ti viene mostrata la possibilità di essere in comunione con il Creatore, nel Paradiso vero e proprio, non vi é cosa più intelligente che conoscere i passi necessari relativi a raggiungere tale momento trionfante. Oppure scegliere, secondo il proprio libero arbitrio, un cammino di avventure, fino ad incontrare quelle certezze che condurranno alla conclusione del giorno della propria anima.

Per tale ragione le materie ascensionali acquisiscono prestigio nelle grandi università, nonostante restino scelta di pochi. I ricercatori comprendono che raggiungere una condizione eccezionale di conoscenza non é sufficiente per essere illuminati, e indagano pertanto in profondità sulla questione della motivazione umana.
Finché l'ultima particella, dell'ultimo atomo, dell'ultima cellula genetica non sia illuminata dalla piena certezza sull'attitudine e dal consenso circa il cammino da seguire, l'uomo potrà sempre scegliere una cosa diversa da quella indicata dal futuro: un cammino di unione con Dio. [Registro 096]

Vita intelligente e subvita

{01/05/2011} Gli uomini svilupparono nuove tecnologie per il programma spaziale, sorprendendosi con il risultato che ottenevano. Oltre ai radar, ai satelliti ed alle navicelle già utilizzate all'epoca, la tecnologia laser permise una nuova possibilità di interattività nello spazio. Furono inviati messaggi dai satelliti per poi essere replicati, aldilà dello spazio, attraverso cannoni laser. Nuovi tipi di dati “ritornarono” in forma di onde, sorprendendo gli scienziati. La certezza che vi fosse vita intelligente su altri pianeti venne confermata, e l'umanità intravide maggiori possibilità di relazionarsi con altri esseri nel vasto Universo.
Per l'essere umano comune la vita era divenuta ardua ed angustiante: una corsa infinita per la sopravvivenza, mentre la tecnologia aveva spiccato il volo, ed una costante mancanza di tempo per godere della vita ed amare. L'accumularsi del senso di ingiustizia, d'impotenza e di incompletezza che permeavano l'anima umana iniziava a pesare.

La società pareva incapace di confrontarsi con i malefici generatisi in seno suo. Durante la corsa materiale, quando furono tramandati i valori basici, non si immaginò nemmeno quanto tali valori sarebbero potuti mancare nella formazione delle nuove generazioni. E l'educazione convenzionale non fu sufficiente a convincere queste ultime a condurre una vita sana, a praticare l'onestà, ad amare il lavoro o a passare attraverso le esperienze della gioventù senza consegnarsi al vizio o alla pazzia. Le persone con problemi di infermità mentale, comportamento deviato, disagi fisici, emotivi o intellettuali si contavano a migliaia: una legione di infelici. {Cronaca 49}

domenica 15 maggio 2011

L'Uccello del Paradiso chiama i suoi amici

[09/04/2017] Le rare specie animali a rischio di estinzione incontrano sia la comprensione degli umani che lo spazio libero per vivere e procreare attraverso l'impianto di gigantesche aree di preservazione della vita naturale. Gli antichi zoologi sono aboliti ed ora ad ogni continente é permesso l'allevamento di ogni specie soltanto nel rispettivo habitat naturale, con il dovere di mantenere e preservare quest'ultima nella forma più armonica possibile.

Le popolazioni animali sono monitorate per non generare sovrappopolamento ed estinzione e sono preservate dall'insufficienza di mezzi di sussistenza. Così i preservatori incoraggiano il ritorno degli animali di grossa taglia verso l'Africa, nonché quello dell'orso polare, delle foche e dei leoni marini ai ghiacci, affinché ogni specie rincontri il proprio habitat, ove possibile, senza sofferenza né crudeltà.

Stimolanti programmi di Turismo portano passeggeri di qua e di là tra i continenti, per meravigliose escursioni nelle riserve naturali, arricchendo ognuno con l'esperienza di contatto con la specie nella sua forma primitiva di esistenza, piuttosto che con la bestia in cattività.

Il migliorato livello vibratorio delle aree circostanti ai parchi, generalmente occupate da individui a cui piacciono gli animali, incoraggia le visite di uccelli rari, i quali non incontrano più barriere che gli impediscono di visitare gli umani. Persino il raro Uccello del Paradiso, originario delle foreste tropicali della Nuova Guinea, trova il modo di riprodursi ed avvicinarsi all'uomo: quasi viene considerato un nuovo animale domestico, un esempio per altri animali. Incredibilmente, i leggendari quetzal delle foreste tropicali americane, quasi suoi parenti, perdono la paura dell'uomo e si riproducono in luoghi sempre più vicini alle persone. [Registro 095]

L'auto-conoscenza come direttiva

{17/04/2011} Sulla terra, durante le grandi tribolazioni, non vi furono solo disastri ed annichilazione. Esiste sempre la magnanimità del Bilancio Divino ad indicare il cammino che l'uomo può seguire. A dimostrazione della forza e della vitalità positiva della terra si contarono raccolti di grano da record;a beneficio dell'essere umano furono sviluppate incredibili invenzioni, e cominciarono ad essere dibattute nuove forme di pensiero sulla vita familiare, la scuola e la società. Fu incontrata la cura per numerose forme di cancro e malattie gravi del sistema neurologico e l'uomo approfondì le proprie conoscenze circa la necessità di rispettare sia il proprio corpo che la natura. Lo sviluppo globale divenne una direttiva realmente dibattuta nelle discussioni governative mondiali.

Così come le scienze cominciarono a legittimare la premonizione, sorsero nuovi parametri per misurare l'armonia delle persone, le loro aspirazioni ed i loro ideali. L'auto-conoscenza divenne materia quasi obbligatoria di chi si disponeva ad avanzare in direzione della ricerca della verità. Milioni di individui cominciarono a cercare dentro di sé le risposte alle disarmonie presenti al mondo. Infine si percepì che un essere umano disordinato dalla cecità dell'ego, dalla vanità smisurata o dalla sete di potere, può divenire un tiranno, uno sterminatore, un mostro per l'umanità.

Molte dittature furono smantellate verso la metà del 2011: solo pochi insistettero nella pazzia di voler comandare la vita delle persone e volersi impossessare della loro anima auto-nominandosi “padri del popolo”. Sfortunatamente non tutti i paesi liberati dalla tirannia riuscirono a risollevarsi, infettati dalla malattia del nazionalismo e dell'estremismo religioso che covava nelle loro basi sociali. Coloro che si liberarono dovettero percorrere un arduo cammino di ricostruzione. Una volta conquistata la libertà, furono costretti a continuare la lotta per non perderla. {Cronaca 50}

La magnifica natura rispettata

[26/03/2017] Dalle stupende foreste del gigantesco continente americano, nuove meraviglie possono essere rivelate grazie all'integrazione Sud-Centro-Nord America. Ricercatori avidi ed amorosi riuscirono a penetrare alcuni dei misteri della Selva Amazzonica, che rimase preservata. L'apparente insensatezza del passato, la distruzione causata dall'ignoranza e dall'avidità, furono necessarie come apprendimento, servirono per far affiorare negli esseri umani la verità che, senza rispetto verso la natura, gli uomini non sarebbero avanzati.

Ora, vengono alla luce (e sono rispettati) nuovi tesori ogni giorno: specie animali e vegetali che si credevano estinte, ma anche la scoperta di nuovi esemplari di flora e fauna. La riserva naturale della vita planetaria si apre abbondantemente per l'essere umano, nell'era di Luce e Vita.

Riguardo all'esplorazione dell'Amazzonia le sorprese sono continue: oltre alla recente scoperta delle tre piramidi, la cui esistenza era stata negata per anni in passato, sta per essere svelata anche la possibilità di accesso a portali intra-terreni. Le piramidi non solo esistono, ma sono anche replete di reperti archeologici di grande valore per l'umanità. La scoperta più importante é un antico registro in pietra di un popolo di statura inusuale, forse di razza rossa, che abitò le cordigliere ed in seguito migrò per l'Amazzonia. La pietra potrebbe essere una specie di mappa genetica delle Razze che compongono l'umanità da tempi immemorabili. E' strano come i disegni intarsiati nella pietra indichino l'esistenza di un nuovo uomo, combinazione di questi lignaggi.

Quanto all'accesso intra-terreno, gli scienziati stanno convocando gli indigeni rimanenti nella regione, così come gli esperti in geofisica ed astronomia, giacché i portali ubbidiscono ad un brillante sistema stellare di apertura e chiusura. [Registro 094]

Il vero senso del dovere

{03/04/2011} Nel corso dei grandi mutamenti geofisici che continuarono a succedersi sul pianeta, come terremoti, tifoni e contrasti climatici, e a causa della violenza sconfinata generata dal sistema sociale, gli esseri umani furono costretti ad una riflessione più approfondita e più concreta sull'avversità, la calamità e l'infortunio.

Non sempre é possibile un'azione eroica, non sempre c'é un lieto fine visibile, si rende necessaria per soccorrere il prossimo solo la vera solidarietà. Ma come promuovere un'azione di aiuto efficace quando l'insieme degli accadimenti supera la capacità di soccorrere? Questo era l'andamento tra il 2010 ed il 2012. Il diffondersi della notizia di una tormenta in un luogo del pianeta, era subito seguito dalla notizia di uno straripamento causato da una pioggia torrenziale altrove, tremiti terrestri in un punto e terremoti in un altro, ed ancora siccità, devastazioni di raccolti e quant'altro: non si riusciva a porre rimedio a nessuna catastrofe.

Una terra apparentemente devastata, popolazioni accampate in tende, alcuni paesi senza la prospettiva visibile di risolvere problemi cronici di povertà e miseria: ed il pianeta vivo continuava a muoversi, reagendo, franando sotto i piedi dell'umanità, portando il cambiamento attraverso la terra, l'acqua, il fuoco e l'aria.

La lezione di preservare la vita, nel senso più profondo, iniziò ad essere compresa. Esempi di superamento del dolore, di vero altruismo, di distacco e coraggio restarono nella memoria di chi cercò di comprendere ed aiutare il prossimo. Veniva acquisita la percezione che un corpo acquisisce vita reale solo quando l'uomo supera la barriera dell'egoismo. I valori non materiali si andarono fortificando nell'avversità. {cronaca 051}