domenica 20 febbraio 2011

La lezione dei 7 saggi

[12/02/2017] La scuola della Saggezza é stata fondata da un anno ed il Rettorato ha deciso di creare il Consiglio dei Saggi per soddisfare le nuove domande filosofiche ed esistenziali sorte dall'evoluzione planetaria. L'atto di creazione del Consiglio genera però una serie di avvenimenti sorprendenti dopo che i nomi dei membri sono indicati ed approvati dal Rettore.

Ancora prima di ricevere istruzioni sul proprio incarico e confermare il privilegio di rivestire una mansione tanto onorevole, gli indicati si disincarnano, in modo pacifico e naturale, ognuno nella propria casa, nella località dove vivono, senza ulteriori spiegazioni o cambiamenti della routine. Quando la direzione della Scuola di Saggezza spedisce i primi 7 inviti, riceve notizia dei decessi, uno ad uno, e deve indire una riunione di emergenza per generare nuovi inviti e discutere i fatti avvenuti. L'idea di nuove assegnazioni é immediatamente sospesa ed il Consiglio di Saggi é sciolto.

Nell'intento di chiarire quanto avvenuto, il rettore della Scuola porta avanti investigazioni su ogni decesso e, in ogni località, incontra un testamento lasciato dai saggi, incontra scritti di alto livello di conoscenza spirituale. Ciò che salta agli occhi in questi documenti é che in ognuno vi é un capitolo speciale per trattare i pregiudizi della vanità e dell'orgoglio, chiarendo ai giovani apprendisti che tali pregiudizi sono il maggior impedimento, se non il principale ostacolo, per avanzare verso la saggezza. Perciò i documenti ricevuti sono incorporati nell'albo della Scuola e oggi fanno parte del “Memoriale dei Sette Saggi”, che orienta i passi di coloro che vogliono conoscere la verità, senza maschere. [Registro 091]

Umani pronti a capitolare

{20/02/2011} Bombardato dall'imminenza di Armageddon, stanco delle lotte irrazionali per la sopravvivenza, dello sforzo vano, delle ribellioni senza causa, dell'inquinamento, della vita manchevole, delle crisi economiche, dell'ingiustizia e della violenza quotidiane, e, principalmente del vuoto interno che corrode l'anima, l'essere umano rimaneva perplesso.

Come arriverà l'umanità ad un'era di bonaccia senza la ultima battaglia tra il bene e il male? Qual'è la dimensione di guerra necessaria per permettere la pace?

L'appello non era certo alla guerra, ma al balsamo che consola il cuore, alla prospettiva di luce, alla remissione dei peccati collettivi degli esseri umani, alla fine della resistenza interna, al cambiamento verso l'Ordine Maggiore che regge tutti gli universi. Gli abitanti del pianeta terra erano pronti a capitolare, a consegnarsi infine alla Legge e all'Ordine che emanano dall'assoluto. Chiedere realmente aiuto a Dio, al Suo intervento di Luce. Quando? Gli uomini avrebbero ancora avuto forza di volontà per questa decisione?

Nuove generazioni di razze purificate recavano le condizioni per il cambiamento. Erano preparate per udire la musica celestiale del rincontro interno, del ricordo della promessa originale di ritornare alla Luce, di portare nella materia incarnata il sigillo dell'obbedienza. Erano pronti a riportare alla memoria la genetica divina. Fu questa generazione che cominciò ad agire e che elevò il clamore umano ai comandi dei piani superiori, chiedendo connessione, istruzioni e piani d'azione nel 2011. {Cronaca 054}

L'attrito necessario

[29/01/2017] Se l'uomo si paralizza nella contemplazione, non agisce, non produce attrito e dunque non cresce. E' nel dilemma esistenziale che egli progetta, decide, riesce. Perciò società e scuola forniscono grande appoggio per realizzare aspirazioni umane in tutti i campi d'azione. Questo avanzamento é espresso nella crescita vertiginosa delle Arti e delle Scienze, nonché nelle eccellenti opere di ingegneria ed architettura osservate in questo 2017. Eccellenza nell'espressione del sé, esplorazione di talenti intellettuali ed artistici, manifestazione e concretizzazione di idee, tutto é stimolato.

Molti alunni, studenti, discepoli e professori che vogliono avanzare internamente hanno cercato di fare ordine nelle discussioni filosofiche per evitare la conversazione vuota e la dispersione. Il desiderio della maggior parte degli individui é raggiungere livelli più elevati di discernimento cosmico.

L'accresciuta visione interna che ora permette di scorgere il tessuto dell'esistenza, di ciò che é reale, dell'unità con il Tutto, era stata già prevista da scrittori e filosofi del passato. Si tratta già di materia giornaliera di studiosi che realmente si consegnano alla conoscenza col fine di arricchire la propria saggezza. I progressi spirituali della nuova umanità sono considerati soddisfacenti in relazione ai livelli che prima erano raggiungibili solo dopo che l'anima aveva lasciato il pianeta. L'uomo, infine, rende reale la propria persona spirituale mentre é ancora incarnato! [Registro 090]

Qual'era il piano?

{06/02/2011} I mezzi di comunicazione furono utilizzati fino ad esaurimento per “riscaldare i mercati” ed alimentare il consumo, senza pertanto dover interrompere la malsana macchina produttrice di beni utili ed inutili. Tutti sapevano che un giorno ci sarebbe stata penuria, ma il sistema non fu cambiato. Era capace di divorare le proprie gambe se questo avrebbe comportato lucro immediato.

In questi anni si verificò un aumento dell'offerta di “pacchetti di felicità istantanea”, già esistenti per altri settori, che vennero ora estesi a beni superflui di ogni genere: chirurgie plastiche a domicilio con equipe complete; educatori in casa per liberare i genitori dal compito di educare; case di cura istantanee per vecchi e finanche specialisti a domicilio per orientare gli individui su cos'altro comprare al miglior prezzo. Si acquistava di tutto, si accumulava e si sprecava nella stessa proporzione.

Si iniziò ad esigere la massima quantità di risorse da ogni prodotto, vantaggi, sconti, attrazioni: non bastava che un apparecchio funzionasse, ogni apparecchio doveva essere un “super-iper-apparecchio”, anche se i suoi accessori non sarebbero stati necessari, l'importante era che ce ne fossero molti, che se ne possedessero altri ancora e che si continuasse nell'illusione di possesso e potere.

La crisi economica si evolse attraverso la legge del taglione ai paesi in via di sviluppo. L'equilibrio instabile tra due grandi potenze cominciò a sconvolgersi, generando effetti devastatori su economie minori, già debilitate da crisi anteriori. I paesi che volevano proteggersi dovettero aumentare le tasse ed effettuare tagli sul bilancio, costringendo le popolazioni come altre volte ad una disoccupazione soffocante. Lo sviluppo promesso non arrivò, esaurendo la speranza di milioni di individui. Gli oceani continuarono ad agitarsi, sorprendendo tutti. {Cronaca 055}

Missioni svelate

[15/01/2017] L'evoluzione spirituale é l'esperienza di scegliere il bene ed essere utile. Con la pratica spirituale giornaliera i compiti divengono leggeri perché esiste appagamento ed abbondante energia per le realizzazioni. Dirigendo il sé al Divino, al Padre Supremo, in accordo con il concetto di ogni religione, l'uomo familiarizza con stati di coscienza più elevati ed avanza tranquillamente, perché l'esperienza di connessione ha reso percettibile l'esistenza nello Spirito ed il bel proposito dell'incarnazione.

Questo non significa che tutti gli esseri umani già conoscano la propria missione specifica sul pianeta, ma che la grande maggioranza già sa decodificare le tendenze e le aspirazioni della propria anima, e può pianificare azioni, attività e studi che l'aiuti ad avvicinare le due realizzazioni vertenti: quella materiale e quella spirituale.

Il consiglio interno promosso dagli angeli guardiani suggerisce all'uomo di cercare di equilibrare i desideri del corpo, le emozioni e la mente con la sublime aspirazione della sua anima. Inoltre, é difficile che l'anima cresca se l'uomo non risolve le proprie inquietudini ed intuizioni mondane attraverso l'esperienza, giacché coscientemente o incoscientemente questi desideri possono comportare la base per la realizzazione delle necessità spirituali. [Registro 089]

Futuro lacerato

{23/01/2011} Sorsero voci che pensare ad un futuro di pace per l'umanità fosse divenuta un'idea sorpassata. Pare che, già nel 2011, tutti “sapevano” che non ci sarebbe stata questa era dorata, idealizzata da uomini di un tempo, prima dell'avanzata disgregante della tecnologia e dell'esaurimento delle risorse naturali da parte degli abitanti del pianeta.

Gran parte dell'umanità, nonostante fosse conforme con il livello di vita conquistato nelle rispettive traiettorie personali, non intravedeva paradisiache albe serene ed armonia per la terra. Alimentata dalla forza per niente occulta che comandava i sistemi economici e di comunicazioni, la grande massa inseguiva e consumava una felicità immediata, confezionata con slogan che raggiravano gli incauti.

Seppur coscienti che da secoli la percezione del mondo veniva distorta dai detentori del potere, le leadership sociali, pensatori e opinionisti, sembravano titubanti e senza speranza quando suggerivano ai governi di equalizzare le questioni basiche di sopravvivenza dell'umanità, per educare il popolo, incentivare il lavoro, valorizzare la cultura e le arti. Tutti i giorni si annunciavano perdite evolutive gigantesche: della memoria storica, degli insegnamenti del passato, di modelli di vita, concetti e valori, e di sogni, quali quelli avrebbero potuto indicare un futuro migliore. L'aria era satura di un pesante olezzo di amnesia e timore. {Cronaca 056}

Governo umano che lavora con il Governo Divino

[01/01/2017] Il governo planetario umano é sempre in contatto con i rappresentanti del Governo Divino, nel Padiglione del Grande Consiglio, per ricevere informazioni e pianificare nuovi compiti e realizzazioni. Attraverso servitori qualificati, i messaggi sono ricevuti e inviati, con proposte o domande a cui si può rispondere al momento. Quando le indagini implicano sfide più complesse, la risposta può giungere al massimo dopo una settimana.

Anche i governanti possono fare domande di carattere privato, sempre e quando necessitino di consigli filosofici, etici o morali per il supporto positivo della loro condotta in quanto leader mondiali. Dubbi, tentazioni, quesiti sulla forma di governo, incontrano l'appoggio dei guardiani che possono, amorosamente, consigliare e persino aiutare un governante a circoscrivere una crisi “di ego” causata dalla sua permanenza al potere, o coadiuvarlo nelle decisioni, o ancora consolarlo quando si sente solo al comando.

Recentemente ogni cupola del governo umano si é riunita con il Grande Consiglio, con l'unico obiettivo di perfezionare i propri canali interni di comunicazione, approfittando dell'occasione per parlare di religione. La speranza di creare le basi affinché l'umanità possa arrivare ad una religione globale motivò i partecipanti, i quali invitarono anche i luminari religiosi di tutto il pianeta per essere ascoltati ed ispirati dai Divini Guardiani. [Registro 088]

Riflessioni per l'anno nuovo

{09/01/2011} Gli esseri umani avevano l'abitudine di registrare le proprie decisioni di fine anno, per porle ipoteticamente in pratica nell'anno entrante, facendo piani, rinnovando obiettivi, prendendo decisioni per mettere in ordine la vita e prosperare. Tra queste aspirazioni dovremmo sottolineare alcune riflessioni per nulla convenzionali, registrate da un essere umano, alla fine del 2010:

“Se fossi uno dei sopravvissuti ad una serie di catastrofi sul Pianeta sarei preparato per ripristinare la civiltà umana su nuove basi di amore fraterno nei confronti del prossimo e della natura? Devo ricordarmi di ciò nel 2011.”

“Sono pronto per quello che verrà? Può essere spenta la luce, anche solo per pochi secondi, senza che ciò mi colpisca? E coloro che mi sono vicini, potranno contare su di me, sul fatto che mi manterrò calmo quando soffieranno i venti dell'avversità?”

“Sono sufficientemente cosciente della mia natura divina, e sarei capace di preservare l'evoluzione della mia anima in nuove sfere, se ci fosse una guerra mondiale? Come posso migliorare la mia relazione con Dio, con il mio prossimo?”

“Sto agendo correttamente nella mia casa, al lavoro, nel mondo in cui vivo? Sono capace di gratitudine? Le mie azioni sono bilanciate? Che altro posso fare per l'Ordine, per la Luce, per l'Amore?”

È possibile che indagini di questo livello siano state fatte tanto da un narratore quanto da un ricercatore di verità. Il futuro si costruisce dalla fede illuminata e non dalle dissonanze evolutive del sistema planetario. Essere pronti per il cambiamento già é trasformazione. Cercare la coscienza massima nella vita produce cambiamenti interni che si ripercuotono nel mondo esterno, e questa é la grande rivoluzione. {Cronaca 57}