domenica 15 maggio 2011

L'auto-conoscenza come direttiva

{17/04/2011} Sulla terra, durante le grandi tribolazioni, non vi furono solo disastri ed annichilazione. Esiste sempre la magnanimità del Bilancio Divino ad indicare il cammino che l'uomo può seguire. A dimostrazione della forza e della vitalità positiva della terra si contarono raccolti di grano da record;a beneficio dell'essere umano furono sviluppate incredibili invenzioni, e cominciarono ad essere dibattute nuove forme di pensiero sulla vita familiare, la scuola e la società. Fu incontrata la cura per numerose forme di cancro e malattie gravi del sistema neurologico e l'uomo approfondì le proprie conoscenze circa la necessità di rispettare sia il proprio corpo che la natura. Lo sviluppo globale divenne una direttiva realmente dibattuta nelle discussioni governative mondiali.

Così come le scienze cominciarono a legittimare la premonizione, sorsero nuovi parametri per misurare l'armonia delle persone, le loro aspirazioni ed i loro ideali. L'auto-conoscenza divenne materia quasi obbligatoria di chi si disponeva ad avanzare in direzione della ricerca della verità. Milioni di individui cominciarono a cercare dentro di sé le risposte alle disarmonie presenti al mondo. Infine si percepì che un essere umano disordinato dalla cecità dell'ego, dalla vanità smisurata o dalla sete di potere, può divenire un tiranno, uno sterminatore, un mostro per l'umanità.

Molte dittature furono smantellate verso la metà del 2011: solo pochi insistettero nella pazzia di voler comandare la vita delle persone e volersi impossessare della loro anima auto-nominandosi “padri del popolo”. Sfortunatamente non tutti i paesi liberati dalla tirannia riuscirono a risollevarsi, infettati dalla malattia del nazionalismo e dell'estremismo religioso che covava nelle loro basi sociali. Coloro che si liberarono dovettero percorrere un arduo cammino di ricostruzione. Una volta conquistata la libertà, furono costretti a continuare la lotta per non perderla. {Cronaca 50}

Nessun commento: