domenica 9 marzo 2008

Inquietazioni

{09/03/2008} Per coloro che dubitano circa le possibilità di cambiamenti, un sentimento di inquietudine perturba continuamente la sua visione. E questo livello di cosciennza perturba. Non riescono a vedere l'insieme, le novità possibili, molti direbbero: non riescono ad avere una visione quantica del divenire. Sono afferrati al passato, al sonno. L'uomo evolutivo ha bisogno di ricreare il concetto di esperienza aprendo la sua percezione per quello che verrà. Ed egli inizia ad ampliare il suo campo di visione nella misura in cui comprende la vera origine e natura degli avvenimenti. Se questi avvenimenti puntano verso il nuovo, da dove viene questo nuovo? Da una realtà che stava succedendo sotto i suoi occhi, ma non la vedeva.

Così, come un bimbo all'inizio della gestazione non è percepito neppure dalla madre che lo genera. Abbiamo un'anima bambina in via di gestazione dentro de noi. Riceve stimoli venendo dalle nostre azioni, continuamente, senza che la sua manifestazione di soddisfazione o scontentamento sia percepita chiaramente da noi. Ció che vedremo nel futuro prossimo è la manifestazione chiara ed inequivoca delle nostre anime. Da per percepire la differenza que questo rappresenta nella nostra vita? Nella vita di tutti? L'umanità uscirà dal mondo dei sogni! {131}

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