Crisi di relazionamento

{07/02/2010} L’anno era appena cominciato e una nuova onda di freddo colpì l’America. I piani di un trattato significativo per affrontare il tema dei cambiamenti climatici non si realizzarono. E crebbe l’indignazione dei popoli in relazione ai loro governanti, i politici corrotti, le corporazioni, i signori dell’egoismo. La disperazione di molti continuava ad essere la lotta per mangiare, per altri era sopravvivere agli attacchi sucidi e ai confronti di guerra, per altri ancora, nelle città e nelle campagne, era cercare di proteggersi dalla violenza gratuita di qualsiasi tipo.

Nel frattempo la gioventù non era ascoltata, anche perchè si era talmente alienata dal processo di coscienza, che si trovava divisa in ghetti di ideologie da quattro soldi inventate dalla tecnologia di rapido consumo resa accessibile da internet. I giovani investivano il loro tempo nella comunicazione virtuale, ma non avanzavano molto per ciò che concerne apportare nuove idee per affrontare vecchie crisi di relazionamento. Per questo crebbe l’onda di amori lampo, sesso consensuale, senza alcun compromesso, garantita dall’uso di preservativi e anticoncezionali. E se c’erano conseguenze, come una gravidanza, la soluzione dipendeva dal potere economico e non più da principi morali per l’assunzione di responsabilità. {Cronaca 081}