{18/04/2010} Mentre l’alienazione aumentava nelle società, una vera rivoluzione biologica, silenziosa era sul punto di scoppiare. Informazioni, codificate nella molecola di DNA – che permette il controllo delle attività cellulari e la trasmissione delle caratteristiche ereditarie – stavano per ricevere un’altra carica genetica, antica, occulta, “primitiva”. E queste informazioni erano sul punto di manifestarsi.
L’essere umano era sul punto di uscire dall’isolamento esistenziale-spirituale nel quale stava messo. Il tempo correva col suo proprio ritmo e anche l’evoluzione della specie. Un mondo senza fine, di esperienza da vivere, in un pianeta in cambiamento permanente, non avrebbe fermato l’eruzione di un nuovo stato di coscienza. Le cellule già stavano essendo attivate direttamente dal nucleo centrale genetico per la liberazione di un altro “impianto”. Sarebbe difficile da credere, se l’uomo non avesse, lui stesso, spogliato il codice genetico nell’anno 2000. Queste ricerche avrebbero mostrato più avanti che si ebbe una trascrizione di un nuovo “messaggio” di DNA, di una coda inesplorata, che avrebbe lanciato la razza umana in una nuova forma di esperienza di vita. {Cronaca 076}
L’essere umano era sul punto di uscire dall’isolamento esistenziale-spirituale nel quale stava messo. Il tempo correva col suo proprio ritmo e anche l’evoluzione della specie. Un mondo senza fine, di esperienza da vivere, in un pianeta in cambiamento permanente, non avrebbe fermato l’eruzione di un nuovo stato di coscienza. Le cellule già stavano essendo attivate direttamente dal nucleo centrale genetico per la liberazione di un altro “impianto”. Sarebbe difficile da credere, se l’uomo non avesse, lui stesso, spogliato il codice genetico nell’anno 2000. Queste ricerche avrebbero mostrato più avanti che si ebbe una trascrizione di un nuovo “messaggio” di DNA, di una coda inesplorata, che avrebbe lanciato la razza umana in una nuova forma di esperienza di vita. {Cronaca 076}
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