domenica 21 febbraio 2010

Malati nel corpo o nell’anima

{21/02/2010} Il sesso continuava ad essere il tema più ricercato nella grande rete mondiale, invece di una nuova filosofia di vita. Con una rete disponibile di informazioni preziose sulla vita, mai vista prima sul pianeta, perchè gli umani continuavano in maniera infantile ad essere dipendenti da questa materia? Perchè il sesso continuava un tabù e poche cose erano cambiate fino ad allora.

L’avvento della famiglia monogama continuava ad essere il più grande passo avanti fatto dalle società del pianeta, ma il dono della vita, il privilegio della procreazione ordinata e illuminata non faceva parte di questo progresso. L’uomo ancora non si era reso conto della sua missione di pianificare la sua discendenza in maniera tale da creare un cammino ascendente per le anime evolutive che qui incarnavano. Perdurava un vero oblio sui perchè dell’esistenza e sui motivi per cui ogni individuo nasceva.

In pochi percepivano che il perpetuarsi della specie era appena un componente biologico. Si riusciva a vedere solo l’aspetto della manipolazione genetica e il dominio sui processi di fertilizzazione e clonazione. Mancò la responsabilità e milioni di esseri deformati, nella loro essenza, furono procreati. Infermità fisiche, emozionali e mentali, che avrebbero potuto essere evitate. Un mondo minacciato da psicopatici. {Cronaca 080}

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