Le possibilità di fine

{28/06/2009} Mentre la possibilità che il pianeta fosse prossimo alla fine era considerata, alcuni fatti furono registrati come precursori dell’ Armageddon: la perdita dei valori, il perpetuarsi delle guerre, l’egoismo, il cambiamento di clima, millimetri di differenza nella posizione dell’asse terrestre, l’affinamento dello strato di ozono, l’espansione di piaghe e l’apparizione di nuovi virus. Pericoli di scarsità di acqua e alimenti, e anche la possibilità di surrezione di un Anti-Cristo riempirono di preoccupazione il cuore dei credenti. Centinaia di studi, libri e film furono fatti per studiare tutte le possibilità di una fine, e allertare la razza umana ai pericoli di estinzione o distruzione in massa del pianeta.

Molta energia fu generata da tutte le menti e cuori in fervore davanti a questo quadro e innumerevoli furono le preghiere e le suppliche, dall’uomo semplice di anima al saggio esperiente. Fu in questo modo che l’intricato meccanismo del Monumento Cosmico cominciò a funzionare silenziosamente. Mentre i giornali annunciavano il nuovo virus letale sorto nei suini, negli Stati Uniti, la scala di ascensione planetaria cominciò a girare lentamente nel suo movimento concentrico e ascendente, spargendo luce violetta. Molti cominciarono a percepire la realtà con maggiore nitidezza. Non ciò che gli umani costumavano chiamare realtà: la terra e le sue contraddizioni, ma la realtà dell’unità con il Tutto. {Cronaca 097}