domenica 25 luglio 2010

Lavoro di Squadra

{25/07/2010} Esempi di coraggio, talento e superamento furono mostrati durante la storia dello sport. I buoni venti, come la Coppa del Mondo, portarono una nuova aria per l’umanità di allora.

Uomini e donne si interessarono alla competizione sportiva più avanzata del pianeta, che incantava per le sue caratteristiche somiglianti alla propria evoluzione della razza umana – lo sviluppo delle abilità individuali, privilegiando il lavoro di squadra, nello sforzo di avanzare in insieme. Ogni paese con la sua storia, la diversità rispettata, la libertà di espresssione assicurata e un messaggio di fede al pianeta, mostrando che tutti possono essere fratelli, vibrare nella stessa sintonia.

Il clima, nel frattempo, ancora reagiva e ruggiva liberando furie e tempeste. Sembrava tutto urgente e inevitabile. Una preparazione per il caos?

- Quando il pianeta avrebbe incontrato l’equilibrio tra uomo e natura? Mancava molto o poco? Nuove riunioni furono programmate tra governanti, nuove azioni globali, vecchie discussioni e nuove proteste. Una nuova crisi economica sorse in Europa. E altre guerre in Africa. Nessuno vide quando cominciò ma una gigantesca ombra nera si avvicinò all’Asia. E molti cominciarono a pregare e pregare.

Il presidente americano non conosceva la sua forza all’epoca, e a volte, cercava conciliazione con l’incociliabile. Non aveva idea della mole di appoggio che avrebbe potuto ricevere, non solo dalla popolazione che lo elesse, ma dal mondo intero. Per questo il paese mantenne idee di sovranità incompatibili con il nuovo ordine che si iniziava, e tardò ad avanzare. Usò l’illegittimo diritto dei veti, per mantenere la sua volontà, ma tutti sapevano che lideranza imposta è tirannia. {Cronaca 069}

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