domenica 12 settembre 2010

Vestiti nuovi

[11/09/2016] Sintetici, naturali e pratici sono stati i nostri artefatti di abbigliamento dall’avvento della nuova umanità. Le vestitrici furono un importante passo avanti per portare conforto e cure nel vestire e protezione al corpo negli ultimi 3 anni. Chi era abituato alle vestitrici virtuali, dove era necessario prendere le misure del corpo, il registro dei dati per il computer e l’attesa per la programmazione dei vestiti confezionati semi-indutstrialmente, si divertirà molto con le nuove vestitrici: un arco mobile nel quale si entra per la scansione di tutte le misure e volumi del corpo. In seguito il capo è confezionato.

Le aree calde e fredde, secche e umide del corpo anche sono delineate per la definizione di materiali e spessori nella composizione dei vestiti. Dopo aver determinato il fine, scelto il colore, gli standard e aggiunti alcuni dettagli specifici a piacere di ognuno, la vestitrice ordina la fabbricazione del capo che è pronto in meno di 20 minuti dopo che è iniziato il processo.

Ciò è possibile perchè i nuovi tessuti, miscela di fibre sintetiche e naturali, sono iniettati in micro-particelle nel progettista meccanico che crea un manichino virtuale col corpo del cliente e espelle le fibre che si uniscono per fibroincollamento, producendo il vestito nella misura perfetta per il corpo, nel modello scelto. E’ diventato molto più facile e comodo vestirsi per ogni occasione e migliorare la performance fisica con questi vestiti, fatti per proteggere il corpo dove e come realmente si ha necessità. Con il vantaggio del materiale che è interamente riciclabile e i vestiti in uso serviranno da input per riprodurre nuovi capi. [Registro 080]

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